ARTISTA: True Skill
TITOLO: Casa mia
PRODUTTORI: Kymo Jackson, MOMOI
GENERE: Urban Pop, con influenze principalmente da Elettronica (House, Edm) e un accenno al Progressive Metal.
Melodie irresistibili; liriche ricercate e dirette; radici urban e venature elettroniche. La serena malinconia di chi rimane sorridente pur ritrovandosi senza punti di riferimento. Un ritornello che non si può non ascoltare in loop. Poetico, girovago, eclettico; True Skill trae il meglio dalle esperienze vissute su palchi prestigiosi – come quelli del Battiti Live – davanti a migliaia di persone, mixandole con lo studio metodico del songwriting e un background che varia dai salotti del Poetry Slam fino alle cerchie di freestyle, cercando incessantemente di stabilire una connessione con l’altro, soprattutto se facente parte della stessa generazione.
Casa Mia. Per chi non sa dove sta andando, ma sa come sta andando.
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Michele, raccontaci di “Casa mia”
Non so se vi sia mai capitato di ritrovarvi, da un momento all’altro, privati di un punto di riferimento a cui aggrapparvi, un tetto sotto a cui stare, uno specchio su cui arrampicarvi, un numero di telefono da chiamare in vostro aiuto. All’autore di questa canzone sì, e si percepisce al primo ascolto.
Casa Mia trasmette la stessa inquietudine distesa che contraddistinguerebbe un viaggiatore solitario che sa che proseguire da solo è l’unico modo che esiste per portare a termine il cammino. Le melodie irresistibili, dalla prima parola della prima strofa all’ultima nota dell’ultimo ritornello, sono semplici ed efficaci, ricordando per certi aspetti gli stilemi più tipici della canzone italiana. Nel ritornello si paragona una relazione stabile ma complicata ad una comfort zone, una ‘casa’ appunto – a cui il protagonista è stato costretto a rinunciare per poter proseguire il proprio percorso di vita – ma anche ad una ‘malattia’ che debilita il sereno svolgersi delle cose. Fra le due strofe rimbalzano le vicissitudini dei due ex partner: nella prima l’autore si immagina cosa potrebbe star succedendo a quella che considerava ‘casa sua’; nella seconda racconta dei nuovi momenti vissuti in prima persona dopo l’allontanamento.
Il ritmo incalzante, la cassa dritta, le influenze elettroniche e il timbro vocale di True Skill, conferiscono al brano un tocco di classe non irrilevante, che lo rende attuale e accessibile, continuando a celare vibes dolci-amare dietro a un tendone da teatro coloratissimo.
Casa Mia è una canzone malinconica da ascoltare con il sorriso; un manifesto per chi si lascia trasportare dal flusso di eventi della propria vita cercando di non farsi travolgere mai, sapendo che è impossibile riuscirci troppo a lungo e facendosi trovare pronto/a nel caso in cui capiti. Dall’insieme del meglio di tante influenze e background artistici, True Skill e i producer Kymo Jackson e MOMOI partoriscono un risultato d’effetto, unico e, soprattutto, dirompente.
Video – True Skill – Casa mia
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True Skill – Casa mia
Testo – Lyrics
Comincerai
A star leggera coi piedi per terra
Come farai
Quando fa freddo e non c’è la mia tasca?
Spesso scordi chi sei
Se parti in quinta e ti ritrovi in terza
Però nella mia vita non succede mai
E mi vergogno
Di ogni sogno
Lo stare mondo
Sembra un horror e
Stanotte non so
Dove dormo
Mentre mi chiedo tu dove sei
Perché eri casa mia
Perché eri casa mia eh
Ma anche una malattia
Per ogni para mia eh
Ti terrò dentro e non vorrai
Ma dormo fuori e non ci sei
Perché eri casa mia
Ed eri casa mia
Foto di noi
Mentre mi vesto cade dalla giacca
Non fosse poi
Che il karma arriva sempre all’ora esatta
(Credo che) continuerei
A fare una cazzata dietro l’altra
E non so come sto se non so come stai
E mi vergogno
Di ogni sogno
So stare contro
Ciò che voglio e
Stanotte non so
Dove dormo
Mentre mi chiedo tu con chi sei
Perché eri casa mia
Perché casa mia eh
Ma anche una malattia
Per ogni para mia eh
Ti terrò dentro e non vorrai
Ma dormo fuori e non ci sei
Perché eri casa mia
Ed eri casa mia
Non dirmi cosa devo fare
Ti avrei presa a luci spente
Ma non era sufficiente
Non dirmi cosa devo fare
Meglio amare inutilmente
Che sputare su chi sceglie
Perché eri casa mia
Perché eri casa mia eh
Ma anche una malattia
Per ogni para mia eh
Ti terrò dentro e non vorrai
Ma dormo fuori e non ci sei
Perché eri casa mia
Ed eri casa mia
