Trasferirsi in una nuova casa e iniziare a vivere da soli per la prima volta è un passo importante nella vita di ogni persona. Che si tratti di un giovane che lascia la casa dei genitori per motivi di studio o lavoro, o di un adulto che desidera una nuova indipendenza, affrontare questa fase con consapevolezza è fondamentale per evitare errori e imprevisti.
Vivere da soli significa autonomia, ma anche responsabilità. Gestire una casa richiede attenzione a numerosi aspetti: dalle spese quotidiane alla burocrazia, dall’organizzazione degli spazi alla manutenzione ordinaria. L’esperienza può essere entusiasmante e gratificante, ma per viverla al meglio è importante essere preparati.
I principali costi legati all’affitto o all’acquisto di una casa
Il primo aspetto di cui tenere conto quando si va a vivere da soli è che in fase preliminare ci sono una serie di spese da corrispondere, che variano a seconda che si opti per l’affitto o l’acquisto di una casa. Tra le principali, è possibile annoverare le caparre e le eventuali spese di agenzia immobiliare.
Nel caso in cui si scelga una soluzione non arredata, sarà inoltre necessario acquistare i mobili e gli elettrodomestici essenziali, magari optando per soluzioni economiche al mercato dell’usato o per arredi modulari a basso costo.
Anche la posizione geografica incide sul costo della vita: vivere in centro città, infatti, quasi sempre più caro rispetto alla periferia o ai piccoli centri.
Le utenze domestiche: attivazione e risparmio
Una volta firmato il contratto di affitto o acquistata la casa, è necessario occuparsi dell’attivazione delle utenze domestiche, così da disporre delle forniture di energia elettrica, gas e acqua.
In caso di abitazioni precedentemente abitate, va innanzitutto stabilito se i servizi siano stati o meno interrotti dal vecchio proprietario o inquilino, così da determinare la necessità di procedere con una voltura oppure con un subentro. Naturalmente, è altrettanto importante verificare se le eventuali offerte attive siano effettivamente indicate per il proprio fabbisogno, procedendo eventualmente a cambiare fornitore energetico.
Un’altra utenza domestica che al giorno d’oggi ricopre un’importanza fondamentale è internet. Attualmente, sul mercato sono disponibili diverse soluzioni performanti che permettono di navigare in casa in modo veloce e soddisfare al meglio un ampio ventaglio di esigenze.
Per individuare rapidamente quelle più indicate per le proprie necessità, è possibile affidarsi a un portale specializzato come Facile.it, che permette di confrontare numerose opzioni per la connessione internet domestica, analizzando aspetti come la tecnologia di rete, il costo di attivazione, il metodo di pagamento e l’eventuale presenza nel contratto di modem wi-fi e chiamate.
Optare per la promozione giusta può fare una grande differenza, soprattutto nei primi mesi in cui il numero di spese da sostenere è maggiore.
Pianificazione del budget: la base per un inizio sereno
Una volta attivate le utenze domestiche ed effettuato il trasloco, sarà importante stimare le spese da sostenere mensilmente, definendo attentamente imposte, i costi fissi e quelli variabili.
Questo permette di avere una visione d’insieme realistica della propria situazione economica, evitando imprevisti e riducendo il rischio di squilibri eccessivi tra entrate e uscite.
Per rendere il processo più semplice ed efficace, può essere utile utilizzare strumenti digitali, come fogli di calcolo o applicazioni dedicate, in grado di monitorare costantemente i flussi di denaro.
Tenere traccia in modo regolare delle proprie finanze aiuta a individuare eventuali aree di miglioramento e a stabilire obiettivi concreti, sostenibili e in linea con le proprie priorità. In questo modo, la pianificazione del budget diventa un vero e proprio strumento per costruire una maggiore serenità economica nel lungo periodo.
Dalla gestione della cucina alla pulizia degli ambienti
Vivere da soli significa anche imparare a gestire la cucina e fare la spesa in modo consapevole. È facile lasciarsi prendere dalla tentazione di ordinare spesso cibo d’asporto o acquistare prodotti pronti, ma questa abitudine, oltre a non essere salutare, incide pesantemente sul bilancio mensile.
In questo specifico ambito, per risparmiare è possibile seguire alcuni accorgimenti precisi. Innanzitutto, è consigliabile organizzarsi con un menù settimanale, un aspetto che può aiutare a bilanciare la dieta e a contenere i costi, senza rinunciare al gusto e alla varietà. Cadenza settimanale dovrebbe avere anche la spesa alimentare: il consiglio, in questo caso, è quello di stilare una lista precisa, così da evitare acquisti impulsivi.
Al tempo stesso, per ridurre le spese può essere utile sfruttare le offerte promozionali e le carte fedeltà dei supermercati.
Un altro aspetto da non sottovalutare, soprattutto all’inizio, è quello della gestione pratica della casa: andare a vivere da soli, infatti, significa occuparsi con regolarità di pulizie regolari, bucato, cambio biancheria, manutenzione di elettrodomestici e piccoli interventi di riparazione.
Anche in questo caso, l’organizzazione è la chiave. Suddividere le faccende settimanali in piccoli compiti giornalieri aiuta a mantenere la casa in ordine senza fatica. Avere a disposizione una cassetta degli attrezzi di base è utile per affrontare i piccoli guasti domestici senza dover sempre ricorrere a un tecnico.