La 75ª edizione di Sanremo ha regalato una finale ricca di sorprese, emozioni e colpi di scena. Tra applausi, standing ovation e fischi, il giovane cantautore genovese Olly ha conquistato il podio, confermandosi vincitore con il brano “Balorda Nostalgia”. In un evento che ha miscelato tradizione e innovazione, la serata ha visto una cinquina finale tutta al maschile: Olly, Lucio Corsi, Brunori Sas, Fedez e Simone Cristicchi.
Sintonizzati su Radio Sound alle ore 8, 12, 13:30, 16 e 20 per non perderti nemmeno un attimo del Festival di Sanremo 2025. E la domenica 16 febbraio, dalle 8 alle 13, un programma speciale dedicato interamente alla serata finale.
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Nonostante i nomi consolidati e le aspettative dei bookmaker, la finale di Sanremo 2025 non è stata scontata.
Il pubblico, infervorato, ha reagito con fischi soprattutto per l’esclusione di Giorgia (al sesto posto) e Achille Lauro (al settimo), sottolineando come anche i favoriti possano riservare sorprese.
Il Festival di Sanremo 2025 ha visto la partecipazione di 29 artisti, con una classifica che ha celebrato la varietà e la ricchezza della musica italiana:
La finale di Sanremo 2025 ha previsto un sistema di voto articolato e bilanciato, dove tre giurì hanno contribuito al verdetto finale:
Alla chiusura del primo turno di televoto sono state svelate le posizioni dalla 29ª alla 6ª, mentre in ordine sparso sono stati annunciati i cinque artisti più votati. Un secondo turno, con gli stessi soggetti votanti e le stesse percentuali, ha poi portato al risultato definitivo.
Durante la quarta serata, i 29 cantanti hanno interpretato cover accompagnati da ospiti speciali, dando vita a una classifica emozionante. Ecco i primi dieci:
Inoltre, sono stati assegnati importanti premi:
La serata di Sanremo 2025 ha riservato momenti di pura tensione emotiva, e uno dei più clamorosi è stato senza dubbio quello della grande esclusione di Giorgia. Nonostante la cantante romana fosse la favorita della vigilia per la vittoria finale con il brano “La cura per me”, il mix di televoto, sala stampa e radio l’ha vista piazzarsi sesta, lasciandola fuori dalla top 5 e dal podio.
Non appena il verdetto è stato comunicato, l’Ariston è esploso in una rivolta di fischi, buu e cori di protesta. I conduttori, Carlo Conti, Alessandro Cattelan e Alessia Marcuzzi, visibilmente sconvolti dall’annuncio, hanno fatto da tramite di un momento drammatico: “Io li lascio gridare, Giorgia, Giorgia”, ha dichiarato Conti, lasciando spazio all’indignazione del pubblico che, in un impeto collettivo, ha voluto far sentire la propria voce.
Subito dopo, quando la cantante ha ricevuto il premio TIM – considerato un riconoscimento minore – la platea ha risposto con una standing ovation quasi rabbiosa. Quel gesto, carico di emozione e di protesta, ha sottolineato il forte legame del pubblico con Giorgia e il suo disappunto per la decisione finale. In un clima surreale, a un’ora e mezza l’impensabile si è concretizzato: la favorita, la protagonista della serata, era esclusa dai primi cinque, al pari di Achille Lauro, un altro nome atteso nel podio.
La scelta di escludere Giorgia ha scosso non solo il pubblico, ma anche gli addetti ai lavori, alimentando il dibattito su una classifica che sembrava destinata a ribaltare le previsioni più fidate. Nonostante la vittoria finale sia andata a Olly, autentico outsider, il destino di Giorgia ha lasciato un segno indelebile, facendo emergere un sentimento di ingiustizia tra i tifosi e suscitando polemiche che, sicuramente, alimenteranno le discussioni nei giorni a venire.
Questo episodio, drammatico e surreale, è stato il simbolo di una serata fatta di emozioni forti e contrasti netti, dove la musica e il pubblico si sono uniti in un coro unico, gridando con forza “Giorgia, Giorgia!” per ricordare a tutti che, a Sanremo, la classifica ufficiale non sa sempre raccontare l’intera storia.
La serata non è stata solo musica, ma anche spettacolo e ospiti d’eccezione:
Sanremo 2025 ha dimostrato ancora una volta di essere molto più di un semplice festival musicale: è un evento che unisce generazioni, stili e passioni, creando un mix di innovazione e tradizione capace di sorprendere e coinvolgere il pubblico.
Il giovane Olly, con la sua vittoria, ha rappresentato il simbolo della nuova linfa che investe la musica italiana, mentre la partecipazione di artisti affermati e di grandi nomi ha garantito un palinsesto ricco e variegato.
Con un sistema di voto equilibrato e una serata cover che ha messo in luce il talento di tutti i partecipanti, il Festival di Sanremo 2025 rimarrà nella memoria degli appassionati come un’edizione dal sapore unico e indimenticabile.
La musica unisce, celebra la vita e continua a regalarci emozioni senza tempo.
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