Marina Zoppi – Oasi

Martina Zoppi - Oasi

Nuovo passo per Martina Zoppi, ecco la sua “Oasi”

Dopo “Siamo pagine” la cantautrice piacentina torna su Radio Sound con singolo e video.

In questi mesi di magra musicale, una giovane cantautrice piacentina ha deciso di non rinunciare ad una nuova fase del suo percorso musicale. Stiamo parlando di Martina Zoppi che dopo il lancio del suo primo singolo inedito di qualche mese fa, Siamo pagine, oggi rilancia la sua proposta con un nuovo brano: “Oasi”.

Un brano lanciato su Spotify il 13 novembre e che solo a distanza di 48 ore è diventato immediatamente video, per trasmettere da subito le immagini che hanno portato Martina a scrivere questo brano. Un brano che nonostante il titolo che potrebbe ricordare tanto l’estate ma che invece ha un valore molto più intimo che esteriore. Una oasi che per Martina è da ritrovare all’interno di sé stessi.

Un nuovo passo nel percorso di Martina anche per la presenza di un nuovo artista ad accompagnarla. Infatti, oltre al lavoro di Max Repetti, stavolta nell’arrangiamento del pezzo troviamo anche Matteo Calza, ormai celebre chitarrista piacentino a cui, nella parte legata alla produzione del brano si è aggiunto anche Leonardo Caminati.

https://youtu.be/mP6jqCmWHWY

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Oasi da subito anche video!

Come detto, per immergere da subito l’ascoltatore in queste sensazioni, Martina ha voluto da subito lanciare anche il video di Oasi, il suo secondo inedito. Lo ha fatto in una location con colori sia caldi sia freddi, e con luci soffuse. Come per rimanere al limite tra realtà e sensazioni

Una nuova collaborazione: RKH Studio

Se il video, girato in ottobre a Torino, segna il passaggio da un prodotto audio ad uno audio e video, è anche allo stesso tempo il primo segno di una nuova collaborazione di Martina Zoppi, ossia quella con RKH Studio. Un “matrimonio artistico” nato durante le settimane di lavoro per dare vita ad Oasi, che come primo frutto ha dato vita al video girato da Andrea Dipa, ma che allarga gli orizzonti a lavori più ampi già programmati per il 2021.

Link utili

Potete seguire Martina Zoppi e le sue novità attraverso la sua pagina Facebook (qui https://www.facebook.com/Martizoppi) e il suo profilo Instagram (qui ). 

Biografia Martina Zoppi 

Nasce a Fidenza il 13/11/1996 ma vive da sempre a Fontana Fredda, un piccolo paese in provincia di Piacenza. Grazie al padre appassionato di musica, a 3 anni conosce cantautori come Vasco Rossi, Lucio Battisti e Francesco De Gregori. Ai 4, si esibisce in sala davanti alla sua famiglia, con Albachiara e Generale. Più avanti, verso i 15, frequenta la Scuola di musica Mangia di Fiorenzuola D’arda e anche grazie alla sua insegnante di canto pop, Ilaria Italia,inizia ad esibirsi sul vero palco del Teatro Verdi.

Durante il suo percorso di crescita, approfondisce artiste come Joss Stone, Amy Winehouse e Alicia Keys, dalle quali prenderà sempre ispirazione. Con la vittoria al concorso internazionale Germano Varesi del Valtidone Festival, rientrerà nella compilation Roses are not Flowers con il brano “Five Four Three” firmato dalla level 49. Da lì, inizia a collaborare con diversi artisti e musicisti della zona. In particolar modo con Il chitarrista Riccardo Polledri, con cui si esibisce in diversi locali sia in duo che con la band “Feeling Pollock”, formata dal bassista Massimo Mazzoni, il saxofonista Paolo Griggi e il batterista Francesco Migliorni.

Una parentesi importante è stata quella dell’albero del canto, alla Nam di Milano, con Paola Folli.

In cerca di nuovi stimoli e ispirazioni, nel 2018 s’imbatte nel duo elettronico “I conigli Rosa Uccidono”, con i quali avrà il piacere di sperimentare nuovi mondi musicali come il post punk e new wave.

Elettrizzata dalla proposta di Gianmarco Aimi dei Ladri di Fragole,nello stesso anno, avrà l’onore di esibirsi con Omar Pedrini durante la manifestazione “Fillmore Summer Festival” di Cortemaggiore, verrà chiamata anche l’anno successivo in apertura a Tedua.

Nel 2019 ha avuto anche una parentesi in Rai partecipando alla trasmissione “Mezzogiorno in famiglia”.

Un 2019 che si chiude con una partecipazione molto importante, quella all’interno dell’album “Introspection” di Matteo Corradi in cui canta i brani “Dreaming of New York “e “Love Unfurled” che nell’aprile seguente diventerà anche video. Un 2020 che come per tanti, se non per tutti, vede uno slittamento dei progetti in avanti a causa del Covid, ma questo non ferma Martina, che aveva segnato questo nuovo anno, come momento di svolta. E così sarà. Durante le settimane in lockdown Martina perfeziona alcune canzoni ormai da tempo pronte per essere lanciate e a metà maggio annuncia il suo primo brano, “Siamo pagine”. 

Il pezzo esce il 26 giugno, diventa video grazie ad Elena Botti solo due giorni dopo, e segna il primo passo ufficiale dell’artista piacentina sulla scena musicale con un suo prodotto inedito.

 Uno slancio che la porta a tornare subito al lavoro per preparare la seconda uscita dal titolo “Oasi”. Oasi arriva su Spotofy e appena dopo su YouTube, il 13 novembre, compleanno di Martina, e non segna solo una conferma delle aspettative date dai buonissimi risultati di “Siamo pagine”, ma anche una nuova collaborazione, quella con l’RHK Studio di Torino.

 Una collaborazione che ha aiutato nella produzione del singolo, scritto insieme a a Max Repetti e poi perfezionato con Matteo Calza, ma anche per la creazione del video, girato a Torino da Andrea Dipa.

Video – Marina Zoppi – Oasi

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Marina Zoppi – Oasi

Testo – Lyrics

Sono qua con te
è inverno,
è buio pesto
ma è così chiaro,
quello che provo.
Fuori dal locale
Il tuo sguardo è pesante,
arrossisco quasi sempre
Ma cosa vuoi da me?
Stringimi di più,
dammi le tue mani
e poi chissà
come starò domani
scapperò nella mia
oasi di pensieri strani.
Sono stanca, non mi riconosco
non mi toccare più
con quel maglione addosso
vie che s’incrociano
ma non si uniscono.
Fuggi via da me,
senza i tuoi perché
sola verso mete
guarderò altrove
scapperò con la mia bussola
verso nuove braccia.
Tutta qui la tua idea?
Non pensare di trovarmi ancora qui ad aspettare.
Fuggi via da me
senza i tuoi perché
sola verso mete
guarderò altrove
scapperò con la mia bussola
verso nuove braccia.
Fuggi via da me
senza i tuoi perché
sola verso mete
guarderò altrove
scapperò nella mia oasi di pensieri strani.