Bitcoin: continua la ripresa, cosa aspettarsi nei prossimi mesi dalla criptovaluta?

I Bitcoin stanno attualmente vivendo un periodo di grande ripresa tanto a livello nazionale quanto a livello internazionale. Questa criptovaluta, conosciuta anche per la sua volatilità e cioè per la sua caratteristica di alternare periodi di crescita a periodi di ribasso, sta in questo momento attraversando una fase di ascesa.

La fase di ripresa dei Bitcoin è legata a quanto accaduto nell’universo PayPal, piattaforma di trasferimento di denaro tramite Internet e pagamento digitale. Nel corso di una riunione tra investitori riguardo cosa accadrà nel secondo semestre del 2021, PayPal ha dichiarato che a breve lancerà negli Stati Uniti un’applicazione dedicata alle criptovalute. Per quanto riguarda l’Europa non si hanno ancora certezze relative alla data d’uscita. 

A seguito di questo annuncio molti investitori hanno iniziato nuovamente a guardare con un occhio di riguardo a questa moneta virtuale ed a riavvicinarsi al mondo del trading online. PayPal sarà una delle prime società di pagamento a permettere ai propri consumatori di finanziarsi mediante le criptovalute. Già a partire dalla fine di ottobre del 2020 PayPal aveva consentito ai propri utenti di acquistare Bitcoin servendosi del servizio Paxos Crypto Brokerage e la dirigenza di questa società sembra interessata ad ampliare le funzionalità legate alle criptomonete. 

Dalla fine del 2020 e per i primi mesi del 2021 l’acquisto di Bitcoin era sottoposto ad un limite annuale di 50.000 dollari ma a luglio del 2021 il team di PayPal ha dichiarato di volerlo innalzare a 100.000 dollari. Questo ha costituito un passo ulteriore verso la ripresa di questa criptovaluta, confermata da alcuni dati statistici relativi agli ultimi mesi dai quali emerge che i volumi di acquisto e scambio di Bitcoin sono saliti in una percentuale pari al 40%.

La ripresa dei Bitcoin sta spingendo sempre più investitori, anche poco esperti nel settore finanziario, ad avvicinarsi al mondo delle criptovalute. E’ bene però essere consapevoli che per investire in Bitcoin facilmente è opportuno affidarsi a degli intermediari finanziari, che supportino il trader nella scelta delle migliori strategie da attuare. 

Come investire in Bitcoin?

A breve PayPal lancerà un’applicazione per investire in Bitcoin. Non tutti sanno cosa aspettarsi nei prossimi mesi dalla criptovaluta e soprattutto non tutti sono in grado di muoversi adeguatamente nel panorama finanziario. Prima di aprire un conto virtuale è necessario raggiungere quantomeno un grado di preparazione minima, informandosi su cos’è il trading online ed eventualmente rivolgendosi a chi ha già esperienza nel settore. 

Fondamentali sono le strategie di gestione del rischio che devono essere applicate tenendo conto del fatto che il Bitcoin è una moneta ad alta volatilità e che vi sono dei periodi in cui il mercato delle criptovalute risulta instabile. Diversi sono i consigli per investire in sicurezza ed in particolare è necessaria la diversificazione del portafoglio. Bisognerebbe limitarsi a non acquistare solamente i Bitcoin ma andare oltre distribuendo il proprio capitale in diversi strumenti finanziari. Lo scopo di tale strategia è evitare i rischi economici che sono insiti nei periodi di discesa delle criptovalute. 

Piattaforme di trading online: come capire se sono sicure?

Per la compravendita di criptomonete è utile affidarsi ad una piattaforma sicura, la quale dovrà rispettare precisi parametri di conformità e sicurezza. Qualunque sia la piattaforma prescelta per investire in criptovalute è necessario si tratti di una piattaforma autorizzata dalla Consob. Per capire se ci si sta affidando a quella giusta bisogna prima di tutto valutare se è in possesso di una licenza di trading, semplicemente verificandone la registrazione nei database delle autorità competenti. 

E’ utile inoltre leggere le recensioni dei clienti per scoprire quali sono i punti di forza e di debolezza della piattaforma e per capire se potrebbe davvero essere quella giusta per le proprie esigenze personali.