Chi è True Skill e “Intro (Robin Hood)”
Dopo il singolo “Le regole del gioco”, True Skill apre un nuovo capitolo del suo percorso musicale con “Intro (Robin Hood)”, il brano che anticipa il suo prossimo progetto “Non si è mai Abbastanza True Ep”.
Prodotto da Garelli e Momoi, il pezzo si muove su un tappeto sonoro anni Duemila, con fiati epici che richiamano lo stile di Juelz Santana, e presenta un testo diretto, ribelle e senza filtri: True Skill parla di dignità, di ribellione al sistema e della sua visione di “giustizia” in stile Robin Hood urbano.
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L’artista racconta di essersi sempre mosso in disparte, trovando finalmente la chiave per aprirsi al mondo con questo nuovo EP. Il reel del brano svela anche la data della deluxe version, che completerà l’EP uscito a giugno: il 12 dicembre.
Per festeggiare l’uscita, True Skill organizza un release party aperto a tutti l’11 dicembre al Nodo Bar di Milano, per ascoltare i brani in anteprima insieme a colleghi, addetti ai lavori e fan.
Il singolo è disponibile su tutti i digital stores.
Video – True Skill – Le regole del gioco
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True Skill – Le regole del gioco
Testo – Lyrics
Come posso darla vinta a chi mi dice di svegliarmi
Dopo che ho sognato forte ad occhi aperti per degli anni?
La verità è piena di inganni, la sconfitta è nei dettagli
Punte al suolo e poi ti incagli, punti al sole e poi ti squagli
Ok che è dura stare calmo nella cultura del disastro
Ma chi ascolti nel tuo iPhone mischia vita vera e fandom
E mentre canta che c’ha il ferro caldo e di non provocarlo
Tu tremi forte per paura del riarmo (anch’io)
Mi dici “Sii disposto a tutto per andare un po’ più up”
Però sei un po’ meno disposto se la vita è la tua, o no?
Questa ambizione è malattia e la cura
Mi terrà vivo per il tempo che dura, lo so
So come è il vuoto: non ti vedi bene e fuori fuoco
Pensi di valere così poco, ocio
Non sto pensando ai soldi, i soldi non sono il focus
Penso a cambiare le regole del gioco
O almeno, ci provo
Non li senti i cori, cori, cori, cori, cori
Che sciolgono i nodi, nodi, nodi, nodi, nodi, nodi?
Quando anche se tutto sembra a posto guardi fuori
Quello che non hai, hai, hai, hai, hai
‘Sta città è una prigione
Il tempo ti darà ragione
Chi ti scioglie i nodi, nodi, nodi, nodi, nodi
Quando guardi fuori, fuori, fuori, fuori, fuori?
Io non voglio darla vinta a chi consiglia di piegarmi
Ma nemmeno fare il rapper emergente per 20 anni
Continuare a raccontarmi
Che è il mercato, che è lo Stato, che è le scelte che sbagli
E che l’ho capito tardi
Ci devo arrivare intero al mio futuro
E rendere mio figlio fiero, se mai ne avrò uno
Per le idee che c’ho è meglio se le rappo di botto
L’alternativa è piazzare del C4 al G8
Se nasci ricco non hai colpe bro, sei stato fortunato
Ma ne hai se non capisci quanto sei privilegiato
Io ho un talento raffinato; era grezzo, l’ho affinato
Non ci è mai servito un cazzo: siamo io, Tommy e Kymo in uno scantinato
E oggi mi va di farmi salire l’autostima
Come a tredici anni in comitiva (come?) in rima
Parlo avendo pensato prima
L’unico rimpianto che ho è non averci pensato prima. Michele
Non li senti i cori, cori, cori, cori, cori
Che sciolgono i nodi, nodi, nodi, nodi, nodi, nodi?
Quando anche se tutto sembra a posto guardi fuori
Quello che non hai, hai, hai, hai, hai
‘Sta città è una prigione
Il tempo ti darà ragione
Chi ti scioglie i nodi, nodi, nodi, nodi, nodi
Quando guardi fuori, fuori, fuori, fuori, fuori?
Significato
“Intro (Robin Hood)” è un manifesto personale e generazionale.
True Skill racconta la lotta quotidiana di chi sogna forte ma vive in una realtà che prova a farti piegare, convincerti che non ce la farai, o che sia colpa tua se il mondo non funziona.
Questa la nostra interpretazione del brano:
🔥 1. Resistenza contro chi vuole spegnere i sogni
Trueskill rifiuta l’idea di “svegliarsi” dai propri sogni, perché ha passato anni a costruirli (“ho sognato forte ad occhi aperti per degli anni”).
È un pezzo che invita a non arrendersi, anche quando la società ti dice di smettere.
🎭 2. Il contrasto tra realtà e finzione del rap moderno
Riflette su un ambiente rap dove molti raccontano storie estreme o pericolose (“c’ha il ferro caldo”), mentre la gente comune vive paure vere (“tu tremi forte per paura del riarmo”).
Lui sceglie di restare autentico, non costruito.
⚡ 3. Ambizione come malattia, arte come cura
“Questa ambizione è malattia, e la cura mi terrà vivo finché dura”.
True Skill riconosce che voler emergere è stressante, ma è anche ciò che lo tiene in vita: la sua arte.
💥 4. Rabbia generazionale verso il sistema
Non vuole diventare un rapper che resta 20 anni emergente.
C’è frustrazione verso mercato, istituzioni, aspettative sociali: una sensazione comune alla sua generazione.
🧨 5. Il bisogno di costruire un futuro “intero”
Vuole arrivarci sano, crescere, essere fiero — e rendere fiero persino un futuro figlio.
E quando dice:
“L’alternativa è piazzare del C4 al G8”
è una provocazione per dire quanto il sistema a volte sembri insopportabile se non gli dai voce tramite il rap.
🎙️ 6. Orgoglio delle proprie radici e della propria crew
“Eravamo io, Tommy e Kymo in uno scantinato”.
Rivendica il percorso dal basso, senza scorciatoie.
Il messaggio è: la fatica di oggi è il fondamento della dignità di domani.
🧩 7. Il bisogno di sciogliere i nodi interiori
Il ritornello è fortissimo:
“Non li senti i cori… che sciolgono i nodi?”
È il richiamo alla musica che libera, che guarisce, che ti fa guardare “fuori” invece di vivere intrappolato.
